Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è un’area protetta che si estende per circa 150 mila ettari, quasi interamente all’interno della Regione Abruzzo: con una simile superficie il Parco è la terza area protetta più grande d’Italia dopo il Pollino e il Cilento, pur vantando specificità che la rendono unica nel suo genere, come i quasi 3.000 metri di altezza che vengono toccati dal Corno Grande.
All’interno dell’area del Parco Nazionale è inoltre presente il Lago di di Campotosto, il più esteso lago d’Abruzzo, e il Campo Imperatore, il più esteso altopiano dell’Appennino. Ai piedi della parete nord del Corno Grande è inoltre presente il ghiacciaio del Calderone, il più meridionale d’Europa, nonché l’unico dell’Appennino.
Indimenticabili sono i suoi paesaggi: il Gran Sasso, il gruppo montuoso più noto, con i suoi 2.912 metri di altezza e le sue pareti verticali si erge in tutta la sua maestosità, mentre un fascino tendenzialmente calcareo sarà garantito dai Monti Gemelli, mentre è marnoso arenaceo l’aspetto dei Monti della Laga.
Tra le attrazioni turistiche preferite dai numerosi visitatori che si accingono a esplorare la zona, un cenno di riferimento è certamente legato al caratteristico abitato di Rocca Calascio, con il castello che domina il piccolo borgo con i suoi 1.500 metri di altitudine, in grado di renderlo il castello più alto di tutta la Penisola, e tra i più elevati del vecchio Continente. La Rocca è collegata al borgo da un ponte in legno, mentre poco distanti sono godibili i centri storici di Castel del Monte e Santo Stefano di Sessanio. Sul versante teramano è ammirabile l’Isola del Gran Sasso e Pietracarmela, mentre a Castelli avrete la fortuna di ammirare in che modo viene lavorata la ceramica attraverso antiche procedure.
Tra gli altri punti di attrazione della zona, anche la Chiesa di San Pietro ad Oratorium, una delle manifestazioni più emblematiche dello stile romantico abruzzese.